
Semplificare i processi collaborativi e renderli accessibili a una platea sempre più ampia di imprese, condividere progettualità e cercare partner per realizzare le proprie idee sono obiettivi al centro della strategia di RetImpresa l’Agenzia di Confindustria che dal 2009 promuove le aggregazioni e le reti d’impresa e che negli ultimi anni ha deciso di puntare sulla diffusione dell’open collaboration al fine di accrescere la propensione del tessuto imprenditoriale italiano a fare rete.
Questo processo di digitalizzazione delle collaborazioni risponde all’esigenza concreta di startup e PMI di lavorare insieme, superando i tradizionali limiti geografici, organizzativi, dimensionali, di accesso a risorse, tecnologie e conoscenza, che incontrano quotidianamente nei loro percorsi di crescita competitiva. Si tratta inoltre di una rivoluzione metodologica nella prospettiva di creare partnership sempre più stabili e vantaggiose, così da dare slancio al fenomeno – tutto made in Italy – delle reti d’impresa, che a fine 2022 coinvolge oltre 45mila aziende di ogni settore, dimensione e area geografica, in circa 8.300 contratti volti a perseguire in maniera organizzata obiettivi strategici di innovazione, sostenibilità e internazionalizzazione (per info sui dati si può consultare RED-Reti e Dati la piattaforma di data analysis di RetImpresa).
Motivati da questi obiettivi nel 2020 abbiamo iniziato a sviluppare Registry, la piattaforma tecnologica per l’open innovation del sistema confindustriale che utilizza la blockchain per certificare l’identità delle aziende, la paternità delle idee e la tracciabilità delle connessioni che nascono in essa. Registry consente infatti alle imprese di iscriversi gratuitamente, di pubblicare i propri progetti e di cercare i partner ideali con cui collaborare in un ambiente digitale sicuro e affidabile, che ad oggi ha 450 utenti e un marketplace con oltre 240 idee innovative e sostenibili aperte a possibili partenariati, a livello nazionale e internazionale.
Nell’ultimo anno Registry è stata posta al centro di progetti con importanti acceleratori di imprese, come Eni Joule, e con le Rappresentanze internazionali di Confindustria – Confindustria Est Europa, Confindustria Russia, Assafrica & Mediterraneo – e altri importanti attori del sistema della ricerca, come la Miami Scientific Italian Community, per favorire lo sviluppo di pratiche di economia circolare e simbiosi industriale, il trasferimento tecnologico e l’accesso ai mercati esteri.
In altre parole, Registry sta diventando un prezioso strumento operativo a beneficio del sistema produttivo nazionale, vero e proprio acceleratore digitale di collaborazioni ottimizzato per gestire le azioni di innovation scouting e di business matching, il venture client così come ogni altra iniziativa finalizzata a creare in maniera semplice e sicura connessioni e contaminazioni tra startup, piccole e medie imprese e aziende corporate, italiane ed estere, in vista di alleanze che si pongono le più svariate finalità, tecnologiche, commerciali, industriali o di investimento.
In questo scenario, le caratteristiche e le finalità di Registry hanno, fin da subito, favorito la naturale alleanza tra RetImpresa e i Giovani Imprenditori Confindustria, nel comune obiettivo di agevolare la nascita di nuove iniziative imprenditoriali, in particolar modo nei settori e nelle tecnologie a maggior potenziale di crescita, e di stimolare quella contaminazione tra le startup e le imprese più strutturate – PMI e Corporate – che genera un vantaggio condiviso per tutti ed è indispensabile per ridurre il gap dell’ecosistema dell’innovazione italiano rispetto ad altri mercati, assicurando continuità nello sviluppo delle filiere e dei processi produttivi di cui il nostro Paese è leader mondiale.
Siamo convinti che oggi le startup, accanto e oltre alla finanza, hanno bisogno di attivare meccanismi partecipativi e reti, fisiche e digitali, con le PMI italiane più mature operanti nei settori manifatturiero e dell’ICT, le quali possono contribuire alla loro crescita collaborando e mettendo a disposizione, soprattutto, capacità manageriale, reti relazionali e know-how strategico, assets logistici e risorse strumentali (mezzi, macchinari, apparecchiature tecnologiche complesse) per rispondere insieme alle sfide della transizione green e digitale.
La sinergia con i GI Confindustria ha visto RetImpresa essere partner tecnico e Registry piattaforma di riferimento di Talentis GI Startup Program 2022, consentendo di coinvolgere 150 startup provenienti da tutto il territorio nazionale (Nord 46%, Sud 37%, Centro 17%), che hanno candidato su Registry progetti imprenditoriali qualitativi e innovativi, riguardanti prevalentemente tecnologie abilitanti applicate al settore industriale (25%), economia circolare e smart cities (18%), servizi alla persona (14%), filiera delle scienze della vita (11%), obiettivi di marketing e internazionalizzazione (11%), cultura, svago e turismo (8%), finanza (7%) e welfare aziendale (6%).
L’esperienza del 2022 ha posto le basi per proseguire insieme in vista dell’imminente lancio dell’edizione 2023 di Talentis, progettando nuove idee e iniziative dirette a rafforzare e rendere sempre più unico e vantaggioso questo percorso di valorizzazione e di crescita imprenditoriale pensato da Confindustria per le startup. Stiamo infatti continuando a sviluppare l’ecosistema integrato di Registry, perfezionandone le caratteristiche sulla base delle esperienze registrate in piattaforma e introducendo nuovi spazi digitali e funzionalità che possano migliorare e incentivare le opportunità di collaborazione per le imprese iscritte.
La nuova versione, già online, prevede diverse novità tra cui: la dimensione internazionale con l’interfaccia in lingua inglese e il servizio di traduzione automatica delle idee; la sezione Registry awards per dare valore e visibilità alle aziende premiate nel corso delle call e delle iniziative sostenute da Confindustria; l’algoritmo di matching pensato per ottimizzare la ricerca e selezione dei partner o dei progetti imprenditoriali più attinenti al proprio profilo aziendale; e infine la certificazione con blockchain, che consente di scaricare il certificato digitale che attesta l’identità dell’azienda in piattaforma, la paternità delle idee pubblicate nel marketplace e la creazione reti e filiere digitali powered by Registry.
A breve inoltre sarà disponibile una sezione della piattaforma dedicata a Talentis che raccoglierà tutte le informazioni, i documenti e le modalità per accompagnare passo dopo passo le startup nella candidatura del loro progetto in piattaforma.
Pertanto, non resta che invitare tutti i Giovani Imprenditori di Confindustria a iscriversi a Registry per mettersi in gioco e iniziare a collaborare con le imprese presenti in piattaforma e con le startup di Talentis.