- Data: 13 aprile 2012
- Luogo: Roma
- Organizzazione a cura di: Segreteria Nazionale GI
“La politica deve ritrovare credibilità e condividere i sacrifici richiesti imprese e lavoratori in nome del risanamento. La proposta di nuovi controlli e effettive sanzioni sull’utilizzo dei finanziamenti ai partiti costituisce certamente un passo avanti nella trasparenza ma il fatto che non venga intaccato il quantum delle devoluzioni, che l’UE stima essere il 400% delle spese effettivamente sostenute, è intollerabile perché i problemi finanziari che vive l’Italia non ammettono il mantenimento di privilegi e la tolleranza degli sprechi” così il Presidente dei Giovani Imprenditori di Confindustria, Jacopo Morelli.
“Mancano le risorse per combattere la disoccupazione, incentivare la nascita di nuove imprese, garantire servizi pubblici di qualita’ e investire in innovazione e ricerca- continua Morelli – ma allo stesso tempo la pressione fiscale è la più alta nel panorama internazionale. Come imprese sappiamo che senza produttività, eccellenza e sacrifici non possiamo competere sul mercato, e vogliamo che gli stessi principi siano applicati a chi amministra il più prezioso dei beni: la res publica”.
“La politica deve rifondare se stessa attraverso una soluzione condivisa e incisiva sulla riforma del finanziamento pubblico ai partiti che si trascina alla Camera da anni e adottando la cultura del merito nella selezione dei rappresentanti politici. Ma è urgente anche procedere con il taglio alla spesa pubblica improduttiva tramite una seria spending review per abbassare la pressione fiscale e per riavvicinare le istituzioni a chi produce ogni giorno ricchezza a fronte di grandi sacrifici” conclude il Presidente dei Giovani Imprenditori.