Le startup innovative del Made in Italy
La startup competition “Capri Startup Spin Up Award” ha aperto il 31° Convegno di Capri “Forti. Progetti non poteri”.
L’obiettivo dell’iniziativa è stato promuovere l’Open Innovation e permettere alle startup di presentare le proprie idee e farsi notare dai molti esperti del settore e investitori presenti in sala.
Molti i premi in palio, da un master in digital marketing e startup management, a tre mesi di incubazione presso Digital Magics, incubatore di progetti digitali che fornisce servizi di consulenza e accelerazione a startup e imprese.
81 i progetti presentati alla giuria di quest’anno, 12 dei quali sono stati selezionati come finalisti delle quattro categorie in gara: Turism, eHealth, Smart Manifacturing e Agrofood.
Sono 4 infatti le startup vincitrici, una per categoria, ma una sola ha trionfato su tutte: Wallfarm, cofondata da Jacopo Teodori e candidata nella categoria Agrofood. Wallfarm è un sistema che automatizza la coltivazione idroponica ed aeroponica, per consentire a tutti di coltivare frutta e verdura direttamente in casa propria.
Vincitrice della categoria “Tourism” è invece Mamma Cult, fondata da Francesca Camerota. L’idea è quella di un marketplace che premette alle famiglie con bambini da 0 a 13 anni di selezionare le migliori attività turistiche e culturali pensate per loro. In “Smart Manufacturing” ha trionfato MioGarage, la startup che crea l’Airbnb dei posti auto privati. Il suo fondatore è il giovanissimo Stanislao Elefante, autore di una piattaforma che mette in contatto chi ha uno spazio di sosta inutilizzato con chi è alla ricerca di un posto auto.
Per la categoria “eHealth” infine, il vincitore designato è Grampit, startup innovativa fondata da Fausto Prete, che prevede un servizio di monitoraggio e assistenza degli anziani, tutto automatizzato.